Emiliambiente S.p.A. Gestione strategica dei progetti e degli investimenti

Contesto
In un contesto di utility impegnata nel servizio idrico integrato per 11 Comuni, con un piano triennale ambizioso finanziato prevalentemente con risorse proprie, l’obiettivo era implementare un sistema integrato, rigoroso ed efficiente per la pianificazione, gestione e controllo degli investimenti.
La finalità era trasformare la gestione dei progetti in una leva strategica per migliorare efficienza, qualità e affidabilità, attraverso una cultura organizzativa basata su responsabilità diffusa, strumenti di monitoraggio avanzati e misurazione costante delle performance.

1. Un Piano Investimenti Realmente Operativo
Il primo intervento ha riguardato la definizione di un piano investimenti chiaro, condiviso e operativo, approvato dai soci e subito reso esecutivo.
Per ogni progetto è stata predisposta una scheda tecnica preliminare che identificava:

  • Lo scopo dell’intervento.
  • Il settore tecnico di riferimento (acquedotto, fognatura, depurazione).
  • Le figure professionali coinvolte (capo commessa, progettisti, tecnici, operatori).
  • Le tempistiche previste per ogni fase.
  • Il quadro economico dettagliato per fasi e voci di spesa.
  • Tutti i progetti sono stati integrati in un cronoprogramma unico a livello aziendale, funzionale a:

  • Pianificare correttamente i carichi di lavoro.
  • Valutare tempestivamente il fabbisogno di risorse interne ed esterne.
  • Prevenire situazioni di sovraccarico operativo e inefficienze.
  • 2. Ruoli, Responsabilità e Controllo Continuo
    Ogni intervento prevedeva la nomina formale di un capo commessa, incaricato di garantire la coerenza tra tempi, budget e qualità dei risultati.
    Le figure operative erano responsabili della registrazione settimanale delle ore lavorate, distinte per:

  • Redazione di documenti tecnici (relazioni generali, impiantistiche, di calcolo).
  • Computi metrici estimativi.
  • Stesura di capitolati speciali.
  • Produzione di disegni tecnici.
  • Gestione delle varianti progettuali.
  • Attività pre-collaudo, collaudo e post-collaudo.
  • Tutti i dati raccolti alimentavano dashboard di controllo, aggiornate costantemente e analizzate in riunioni di coordinamento mensili.
    Il capo commessa aveva il compito di validare i dati raccolti e segnalare tempestivamente eventuali scostamenti rispetto a tempi, costi e obiettivi progettuali.

    3. Controllo Economico Integrato
    Per ogni progetto era previsto un budget iniziale articolato per fasi operative, monitorato con un controllo continuo e sistematico.
    Questo modello permetteva di:

  • Identificare tempestivamente scostamenti significativi.
  • Attivare azioni correttive su attività a rischio.
  • Mantenere il piano investimenti in equilibrio economico.
  • Capitalizzare correttamente le ore interne ai fini patrimoniali.
  • Ogni euro investito e ogni ora lavorata dovevano essere tracciati e giustificati, assicurando trasparenza e rigore in ogni fase del processo.

    4. Un Modello Replicabile anche nelle Aziende Private
    Il modello implementato ha consentito di realizzare un piano investimenti articolato e complesso senza ritardi né sforamenti di budget, nonostante i vincoli tipici di una gestione pubblica.
    Le caratteristiche che rendono il sistema replicabile anche nel settore privato sono:

  • Gestione per commessa, adatta a imprese industriali, impiantistiche e di servizi complessi.
  • Dashboard di controllo utili a supportare decisioni rapide in contesti dinamici.
  • Cultura della responsabilità e della rendicontazione come leva per valorizzare le risorse interne.
  • 5. Conclusione – Managerializzazione Reale, Risultati Concreti
    Il modello realizzato rappresenta un esempio concreto di managerializzazione dei processi di investimento, in cui visione strategica, strumenti operativi e controllo dei risultati coesistono in modo armonico e integrato.
    Un approccio scalabile e replicabile, capace di creare valore tanto nelle utility pubbliche quanto nelle PMI, migliorando:

  • Efficienza operativa.
  • Capacità di pianificazione strategica.
  • Strutturazione e crescita organizzativa nel medio-lungo termine.
  • Disclaimer
    I contenuti del presente case study descrivono esclusivamente l’approccio metodologico e operativo utilizzato.
    Le informazioni riportate sono di natura pubblica e generale e non divulgano dati economici, finanziari, organizzativi, personali o sensibili soggetti ad accordi di riservatezza o a vincoli di confidenzialità.
    Tutto il materiale presentato è stato sviluppato nel rispetto degli obblighi di riservatezza vigenti e si limita a illustrare metodologie e approcci manageriali, senza riferimenti a dati riservati o coperti da vincoli contrattuali.

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