Come lo
facciamo

Ogni trasformazione aziendale inizia con una domanda chiave: dove vogliamo agire? L’Ignition è il momento in cui si definisce il focus dell’intervento, eliminando dispersioni e individuando l’area su cui concentrare tutti gli sforzi.

Come viene applicata?
• Mappatura del contesto e delle priorità aziendali: comprendere appieno la situazione attuale e le aree critiche da affrontare.
• Individuazione del tema strategico principale: scegliere l’area su cui focalizzarsi (crescita, governance, operations, scalabilità).
• Definizione dell’obiettivo misurabile: chiarire il risultato atteso e i criteri di successo per monitorare i progressi.

Output:
Un focus chiaro e definito con un piano di lavoro strutturato, per iniziare a muoversi nella giusta direzione senza dispersioni.

Ogni decisione strategica deve essere guidata da dati concreti, non da percezioni. In questa fase, si esegue un’analisi approfondita e mirata per comprendere i punti di forza, le inefficienze e le opportunità di sviluppo dell’azienda.

Come viene applicata?
• Raccolta e analisi dei dati operativi, economici e di processo: acquisire informazioni complete su come l’azienda sta operando e dove si trovano eventuali criticità.
• Identificazione delle inefficienze e delle aree di miglioramento: individuare i processi che non funzionano a pieno regime e quelli che necessitano di ottimizzazione.
• Mappatura delle risorse aziendali e delle competenze chiave: fare il punto sulle risorse disponibili e valutare il livello di competenza delle persone all’interno dell’azienda.

Output:
Una visione chiara e concreta della realtà aziendale, con l’evidenza dei punti critici e delle opportunità di crescita, che servirà da base per prendere decisioni strategiche mirate.

Anche se un’azienda dispone di risorse e competenze, senza una visione chiara e condivisa, ogni azione rischia di diventare inefficace. In questa fase, vengono definite le priorità strategiche, riducendo la complessità e focalizzandosi sulle leve di crescita più efficaci per l’azienda.

Come viene applicata?
• Definizione della direzione strategica: stabilire obiettivi chiari e misurabili che orientano le azioni aziendali.
• Identificazione di 2-3 leve di crescita strategiche: selezionare le aree su cui concentrare gli sforzi per massimizzare l’impatto.
• Creazione della roadmap operativa: definire una sequenza logica di azioni concrete per implementare la strategia.
• Allineamento del management: garantire che tutti i livelli di management siano allineati e che le decisioni siano coerenti con la strategia definita.

Output:
Un piano strategico chiaro e focalizzato sui risultati, con un percorso ben definito e una forte coerenza nelle azioni da intraprendere.

La crescita non si realizza solo con le idee, ma con un sistema esecutivo solido e disciplinato. L’EGF assicura che ogni strategia venga tradotta in azioni operative concrete, creando un modello scalabile e replicabile per l’azienda.

Come viene applicata?
• Definizione delle azioni concrete e delle responsabilità: pianificare in dettaglio le attività da svolgere, con le relative responsabilità assegnate.
• Implementazione delle strategie con metodi misurabili: assicurarsi che ogni strategia venga attuata in modo chiaro e con parametri definiti per valutarne l’efficacia.
• Strutturazione di strumenti di monitoraggio e correzione: utilizzare sistemi di monitoraggio per seguire l’andamento delle attività e applicare correzioni quando necessario.
• Coinvolgimento delle funzioni aziendali: garantire un allineamento continuo tra tutte le funzioni aziendali coinvolte per mantenere la coerenza operativa.

Output:
Un sistema operativo aziendale solido, pronto per generare risultati concreti e misurabili.

Il vero valore di una strategia non risiede solo nella sua implementazione, ma nella sua capacità di generare risultati duraturi nel tempo. L’EGF assicura che il cambiamento diventi parte integrante del modello aziendale, permettendo all’organizzazione di diventare autonoma e scalabile.

Come viene applicata?
• Standardizzazione dei processi: garantire che i processi aziendali siano ben definiti e ripetibili, in modo da garantire coerenza e continuità operativa su larga scala.
• Creazione di sistemi di gestione: sviluppare strutture di governance e modelli operativi che non dipendano da singoli individui, assicurando che l’organizzazione possa crescere autonomamente senza compromettere la qualità.
• Formazione del management: investire nello sviluppo delle competenze del management per assicurare una gestione continua ed efficace della crescita, mantenendo la visione strategica e la capacità di adattamento.
• Strutturazione di un sistema di monitoraggio: implementare strumenti di monitoraggio e feedback per garantire che i processi siano continuamente migliorati e che l’organizzazione resti agile e pronta ad adattarsi ai cambiamenti.

Output:
Un’organizzazione strutturata, scalabile e autonoma, pronta a sostenere una crescita sostenibile nel lungo periodo.